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Un imperatore, un uomo, un sogno: Adriano

Marguerite Yourcenar, una scrittrice immensa, un grande romanzo

16 novembre 2023 – Sala degli Affreschi, Palazzo Toaldi-Capra

Davanti a una sala gremita, la prof.ssa Nicoletta Panozzo ha tracciato la biografia di Marguerite Yourcenar (8.7.1903 Bruxelles– 17.12.1987 Mount Desert)) elencando e commentando le sue maggiori opere. Questa grande scrittrice, candidata al premio Nobel per la letteratura nel ’51, e vincitrice di numerosi prestigiosi premi, come il Prix des Critiques, il Prix Femina e il Gran Premio di letteratura dell’Accademia Francese, prima donna ad essere accolta nell’Accademia di Francia, è autrice di svariati romanzi tra cui il più celebre “Memorie di Adriano” che l’ha resa famosa in tutto il mondo. Nel corso della serata abbiamo potuto ascoltare ed apprezzare alcuni brani tratti da questo romanzo – che si presenta in forma di lunga lettera che l’autrice immagina scritta da Adriano a Marco Aurelio – letti con partecipazione e sensibilità dal dottor Mauro Lazzaretti.

La Yourcenar – che ha scritto . “Sembra esserci nell’uomo come nell’uccello, un bisogno di migrazione, una vitale necessità di sentirsi altrove” – ha molto viaggiato e vissuto parte della sua vita a Mount Desert nel Maine (USA), con la compagna Grace Frick.

Anche in Memorie di Adriano, scritto nei primi anni ’50, ma elaborato da appunti e riflessioni annotate dall’autrice dopo una visita alla villa di Adriano a Tivoli, effettuata in giovane età, Marguerite compie un viaggio nel tempo, immergendosi nella Roma antica dell’imperatore, rendendoci partecipi, attraverso la scrittura, del suo governare, delle sue decisioni, delle sue passioni, in maniera così efficace da farci percepire nel personaggio di Adriano l’alter ego della scrittrice stessa.